Oltre 1300 emendamenti, la netta opposizione di sindaci, SRR e operatori del settore ha costretto il presidente dell’Ars a rinviare la discussione del Ddl di riforma degli ambiti territoriali ottimali e della gestione dei rifiuti.

“È del tutto evidente – sostiene Tommaso Castronovo, responsabile rifiuti ed economia circolare di Legambiente Sicilia – che questa proposta di riforma è un pastrocchio e non avrà vita lunga in aula, come quella già bocciata un anno e mezzo fa. Chiediamo al presidente Musumeci di ritirare il Ddl rifiuti e di lavorare seriamente per migliorare e adeguare legge 9 del 2010 alle obiettivi sfidanti e selettivi dell’economia circolare e si cancelli la legge 3 del 2013 che ha solo prodotto maggiori costi ed inefficienze nella gestione dei rifiuti”.