Due famiglie ucraine a Capo d’Orlando

Arrivate ieri sera a Capo d’Orlando due famiglie ucraine.
“Li abbiamo accolti e conosciuti in municipio ed offerto loro alloggio in abitazioni private e presso la sede dello Sprar di Capo d’Orlando. Cercheremo di farli sentire a casa, scappare da una guerra é un’esperienza che nessuno mai dovrebbe provare”, ha dichiarato il primo cittadino Ingrillì.

La Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo, in collaborazione con la direzione aeroportuale Sicilia Occidentale dell’Enac e della Polaria, la polizia di frontiera, ha creato un percorso di accoglienza per il loro arrivo. E’ stato creato un raccordo con l’aeroporto di Cracovia per gestire questi voli e questi arrivi.

Assicurato il coinvolgimento degli enti del Terzo settore e una mappatura regionale delle strutture di accoglienza gestite dagli enti locali e dalla Regione, quali le Ipab, per costruire un quadro della disponibilità ad ospitare le presenze nell’immediato e nel breve termine.

“Sulla scorta dell’onda emotiva che caratterizza questo momento – ha detto l’assessore Scavone – abbiamo ricevuto tante disponibilità di accoglienza da parte delle strutture del terzo settore che richiedono un coordinamento, ci stiamo occupando anche della organizzazione dei servizi per questi cittadini, fra cui la presenza di facilitatori linguistici e il supporto psicologico”.