Sono positivi i riscontri della prima settimana del servizio mensa avviato dal
Comune di Capo d’Orlando nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dove
non si sono registrate disfunzioni.
Dal confronto tra l’Assessore Salvatore Cirilla, i dirigenti scolastici e la ditta che
gestisce il servizio pasti caldi è emersa comunque la necessità di una estensione
graduale della mensa alle scuole dell’infanzia dei due Istituti Comprensivi che può
contare su una popolazione complessiva (e di potenziali fruitori del servizio) di
circa 270 alunni.
Per questo motivo, per consentire una organizzazione ottimale del servizio, è stato
deciso che lunedì 22 febbraio la mensa verrà avviata anche nelle sezioni
dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo I, incluso il plesso di contrada Certari, oltre
ai plessi di Scafa e Piscittina dell’Istitituto Comprensivo “Giovanni Paolo II”.
Infine, nella settimana successiva, da lunedì 1 marzo, si conta di avviare a pieno
regime la fornitura di pasti caldi in tutte le scuole coinvolgendo anche i plessi di
Santa Lucia e Vina appartenenti al secondo Comprensivo.
“Abbiamo concordato l’avvio graduale del servizio mensa come forma di ulteriore
garanzia di sicurezza per alunni e famiglie con un occhio attento alla qualità del
cibo – commenta l’Assessore Cirilla”.
Intanto, il Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Galipò ha destinato
all’Area Scolastica risorse pari a 1900 euro per la fornitura di climatizzatori nel
plesso scolastico di Scafa. “Solo un piccolo contributo – ha dichiarato Galipò – per
rendere più confortevole un plesso periferico che però è centrale nel percorso
educativo dei bambini che lo frequentano”.