Attenzione ai falsi messaggi dell’Inps. L’allarme lanciato dai sindacati

 

Si invita alla cautela per quanto riguarda sms fake, che, imitando l’Inps, sollecitano il pagamento del conguaglio relativo alle tasse o ai contributi dovuti nel corso del 2022. Tale truffa consiste nella richiesta del numero del conto corrente per il rimborso di una somma superiore a 700 euro relativi allo scorso anno da parte dell’Inps.

Il testo del messaggio include l’informazione falsa che il bonifico non sia andato a buon fine e si invita il destinatario a visitare un sito specifico per aggiornare i propri dati.

Il segretario generale Fnp Cisl di Palermo Trapani, Armando Zanotti, si rivolge ai pensionati, invitandoli ad essere cauti, in quanto l’Inps non richiede mai dati sensibili, come il numero del conto corrente, tramite messaggi di testo e, se il contribuente ha diritto a una somma di conguaglio per il pagamento in eccesso di tasse o contributi, tale somma verrà indicata direttamente nel cedolino.

Questa nuova truffa online è un metodo sleale che si avvale dell’esigenza di molte famiglie di disporre di maggiori risorse finanziarie per far fronte al caro costo della vita.